Da qualche giorno, per risollevare le sorti giusto un po' nefaste della sanità in Sardegna, l'assessore regionale Mario Nieddu può contare su due nuovi consulenti. Incasseranno circa 5500 euro netti al mese e negli uffici di via Roma, a Cagliari, sono arrivati in via fiduciaria su indicazione politica. Tradotto: l'assessore dispone, l'ufficio del Personale esegue. Senza alcuna selezione pubblica. Non sorprende che nel portafogli abbiano entrambi la tessera della Lega. Lasciano invece un po' più perplessi gli errori ortografici e lessicali che campeggiano nel curriculum di uno dei consulenti. Anche perché è un giornalista. Impossibile invece – almeno secondo i canali ufficiali - sapere qualcosa in più sul secondo consulente: in barba alla legge, il curriculum non esiste. Questo non ci ha impedito di ricostruire la sua figura