I 179 milioni di mancette del Consiglio nel mirino di Roma: «Norma da impugnare»

I milioni di euro assegnati dal consiglio regionale ad associazioni, enti locali, imprese e all'onnipresente Santa Romana Chiesa senza alcun bando né selezione non sono passati inosservati negli uffici del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, che pochi giorni fa ha passato al setaccio la Legge di stabilità approvata ai primi di maggio. «Si tratta di un provvedimento anticostituzionale perché in contrasto con l'articolo 3 della Carta. E questo la Consulta lo ha chiarito già nel 2009», ha in sostanza fatto notare il ragioniere generale dello Stato Daria Perrotta in una missiva inviata al governo affinché l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni impugni la Legge di stabilità in Corte costituzionale