Come investire 143 milioni per ristrutturare due ospedali. E abbandonarli
Riserva grandi sorprese e un’incoerenza piuttosto evidente la riorganizzazione del sistema sanitario messa nero su bianco dalla giunta regionale guidata da Christian Solinas in una delibera del primo giugno scorso. Nei progetti dell'esecutivo sorgeranno nuovi ospedali nel Sulcis, a Sassari, Alghero e Cagliari, dove il San Michele e il Businco saranno accorpati in un’unica grande struttura. Peccato che quest’ultima decisione faccia a pugni con i 143 milioni di euro già stanziati e in parte già spesi per ammodernare i due nosocomi dell’azienda ad alta specializzazione Giuseppe Brotzu, come mostra un documento riservato - che pubblichiamo - in possesso di Indip. In altri termini, va avanti una ristrutturazione milionaria nonostante l’obiettivo dichiarato sia quello di abbandonare le strutture esistenti a favore di un grande ospedale da costruire ex novo. Abbiamo contattato l’assessore alla Sanità Carlo Doria. Irrintracciabile. Così come il suo addetto stampa. Che però ha avuto il tempo di interloquire con l'esponente della giunta Solinas e inviare alle redazioni una nota stampa piuttosto vaga, che non risponde ad alcun interrogativo. Rimaniamo in fiduciosa attesa di un riscontro, qualora Doria - che non riterrà di certo gli organi di stampa un mero megafono dell'azione politica - decidesse di rispondere alle legittime domande dei cronisti in regime di contraddittorio