I professionisti della sanità sarda sono rimasti in pochi e sono stremati. Per questo ogni giorno vengono sospesi servizi o rimandati esami. Se manca un collega spesso qualcuno fa il doppio turno e gli straordinari sono poco allettanti. A dicembre mancavano pure i farmaci destinati all'Assistenza domiciliare integrata. In questo ambiente di lavoro sempre più operatori sanitari hanno un contratto a termine. La giunta regionale ha promesso battaglia contro il numero chiuso nella facoltà di Medicina quando la politica avrebbe dovuto, negli anni scorsi, investire in formazione per poter aumentare i posti nelle università e nelle scuole di specializzazione