Quirra: nessun veleno, tanta rabbia. E un «sospiro di sollievo»
A tre settimane dalla sentenza del processo sui cosiddetti «veleni di Quirra», che ha assolto gli otto imputati, le reazioni sono diverse e a volte in contrasto tra loro. «Avevo 22 anni ed ero una ragazza sana. Ho iniziato a lavorare nel poligono e mi sono ammalata di un tumore raro. Rispetto la sentenza, ma penso che la bonifica al monte Cardiga sia stata la causa della mia malattia», dice l'ex-soldatessa Maria Chiara Pala. «Forse la verità non la sapremo mai, ma Perdasdefogu è stata ingiustamente messa in croce», fa notare il giornalista Giacomo Mameli. «Un processo politico per una sentenza politica» è invece il parere dello scrittore Massimo Carlotto