L’avvocato pigliatutto che ricorda la bi-zona di Canà
È una storia ricca di anomalie quella legata al trasferimento di 22 ettari dal Consorzio industriale di Nuoro alle società Trisol 81 e Trisol 82. A cominciare dalla ratifica di un incarico affidato a voce dal direttore Tore Serra all’avvocato Rinaldo Lai. Un iter - se così si può definire - opposto a quello che dovrebbe seguire la pubblica amministrazione. Piccolo dettaglio: lo stesso legale ha curato anche gli interessi delle Trisol. Per gli ex revisori dei conti dell’ente, Lai è al centro di un palese conflitto d’interessi. Sulla stessa lunghezza d’onda l’area legale della Regione, che nutre più di un dubbio sulle modalità di conferimento dell’incarico e sul compenso richiesto dall’avvocato. Ragion per cui suggerisce di avvisare procura e Corte dei conti. Oltre ai revisori e all’avvocatura, segue la vicenda anche l’assessorato regionale all’Industria, che parla di gravi irregolarità e documenta il valzer delle versioni sulle modalità di conferimento dell’incarico e l’attività svolta dall’avvocato. Per difendersi, il consorzio gioca in attacco e alza i toni, parlando di «un sistema di accuse per fatti noti da tempo, quando non rispondente a prassi diffusa». Indip ha contattato sia Serra sia Lai, senza riscontro