In Sardegna Amazon ha un piccolo problema con la privacy di 1500 dipendenti
Controllare e profilare l’attività lavorativa dei dipendenti attraverso undici software: è quanto fa Amazon, da anni, con gli operatori del call center di Cagliari. Tutto messo nero su bianco in un verbale - intercettato da Indip - della commissione mista sindacati-azienda creata per fare luce sui metodi di raccolta e trattamento dei dati dei lavoratori. Il confronto tra la multinazionale e i rappresentanti dei dipendenti va avanti da oltre un anno. Senza risultato: l’accordo previsto dalla legge quando si parla di controlli a distanza non c’è. E all’appello mancano anche le autorizzazioni dell’ispettorato del lavoro. Dulcis in fundo, c’è sempre qualche manager pronto a riprendere i sottoposti. E aumenta lo stress lavoro-correlato. L’obiettivo a cui tutto viene piegato è uno solo: l’aumento della produttività