Gli articoli della Omnibus contestati dal governo, punto per punto
Dalle modifiche al Piano paesaggistico alla proroga dei dirigenti esterni, fino ai caricatori dei fucili semiautomatici ad anima rigata, che per la caccia al cinghiale possono contenere fino a cinque cartucce anziché due. Tutto contenuto nella legge Omnibus, approvata dal consiglio regionale nel novembre scorso. E tutto impugnato dal governo Draghi: quelle norme, secondo la ministra per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, sono in contrasto con la Costituzione. In totale sono dieci gli articoli contestati e, sempre per rimanere sui numeri, con l'impugnativa deliberata pochi giorni fa dal consiglio dei ministri, sono salite a tredici – in appena due anni e mezzo di legislatura - le leggi regionali che secondo il governo nazionale fanno a botte con la Carta