Per il ripristino ambientale nella miniera di Furtei, attiva tra il 1996 e il 2008, i privati hanno speso appena 80mila euro. Per acquistare qualche eucalipto. Eppure, come dimostra un documento inedito intercettato da Indip e IrpiMedia, i concessionari – tra i quali figura anche la Regione - erano obbligati a bonificare il territorio in concomitanza con l'estrazione. Nulla è stato fatto