Un curriculum, parecchie revisioni e qualche amnesia. A scorrere la storia professionale del capo della Protezione civile Antonio Pasquale Belloi così come la raccontano i documenti riservati che Indip ha ottenuto in esclusiva e che pubblica integralmente, pare di trovarsi nel bel mezzo di un'allegra tarantella. Tra incarichi che spuntano all'improvviso e file modificati mesi dopo la firma del contratto - 150mila euro annui - tra la Regione e l'ingegnere nuorese di salda fede sardista. A fare da contorno, la richiesta di rinvio a giudizio di Christian Solinas per abuso d'ufficio – proprio in relazione alla nomina dell'ingegnere sardista e della capo di Gabinetto Silvia Curto - e scelte per così dire infelici assunte dalla Protezione civile targata Belloi. Costate alle casse regionali milioni di euro